U17: Il mondo è a colori, ma la realtà è in bianco e nero.

19 Ottobre 2021

“Il mondo è a colori, ma la realtà è in bianco e nero.” (Wim Wenders)

Ormai è lunedì sera e mentre sullo schermo scorrono le poche foto utilizzabili della partita giocata sabato 16 ottobre tra il BRC1 ed il Viadana, noto che le condizioni di luce dovute all’orario della partita mi hanno costretto a scegliere di preferire il bianco e nero al colore. Ad una prima delusione, legata all’abitudine di proporre immagini in grado di mostrare le maglie e le sfumature cromatiche del campo da gioco, subentra poi una strana consapevolezza, che il mondo è a colori, ma che la realtà è in bianco e nero.

Il mondo è a colori, è quello che vediamo tutti i giorni, i colori di cui gioiamo e dei quali arricchiamo le nostre emozioni più liete ed è a colori la vittoria del BRC2 a Modena,  domenica 17 ottobre, in una prova sulla carta molto dura, alla quale arrivava con l’aspirazione e l’obiettivo di confermare le ottime impressioni delle due giornate precedenti e conservare la prima posizione nella classifica del girone B.
Partita da subito molto spigolosa, con la squadra di casa nervosa ed un Bologna intenzionato invece a non accettare provocazioni e mantenere invece il controllo del proprio gioco. I bolognesi arrivano a Modena per vincere ed il quindici messo in campo è stato scelto ed assemblato per questo, agguerrito e preparato ad esercitare da subito un pressing asfissiante, proprio per imporre il tema del gioco dal primo all’ultimo minuto. Anche in mischia il Bologna Rugby Club ha ripetutamente sconfitto il pacchetto avversario, conquistando molti palloni per alimentare il gioco offensivo. Nel primo tempo vanno in meta Cuscini, Bernardi, Rossi, Strano, Andreoli e Pancaldi (Cupo trasforma 3 volte), ma sul finire della frazione Andreoli rimedia un cartellino giallo per placcaggio alto.
Il secondo tempo, dopo diversi cambi, riprende sullo stesso binario e vedrà andare in meta Faina (tre volte) e Pancaldi. il punteggio finale di 62 a 0 è suggello dell’ennesima prova di forza della squadra, che non delude e continua ad inanellare vittorie convincenti, obiettivo che è stata costruita per raggiungere.
Note negative, i due infortuni a carico di Cupo e Pancaldi (con il primo costretto a lasciare il campo).
Il BRC2 si è schierato con la seguente formazione: 1) Vincenzo Zurlo (2005) 2) Guglielmo Bernardi (2005) 3) Gabriel Orsi (2005) 4) Alessandro Zimari (2006) 5) Bonini Nicolas (2005) 6) Federico Andreoli (2005) 7) Federico Giraldi (2006) 8) Pietro Rossi (2006) 9) Michele Pancaldi (2005) 10) Giovanni Faina (2005) 11) Niccolò Tinti (2005) 12) Sebastiano Cupo (2006) 13) Giorgio Cuscini (2005) 14) Giovanni Evangelisti (2006) 15) Jacopo Strano (2005) – A disposizione: 16) Leonardo Dall’Aglio (2006) 17) Alessandro Pagnini (2006) 18) Enrico Vicenzi (2006)
Migliore in campo: Giorgio Cuscini
Risultato finale: Modena Rugby (0) – Bologna Rugby Club 2 (62)

Compagni oltre il recinto

Compagni oltre il recinto

E’ invece un bianco e nero carico di sfumature la sconfitta del BRC1 a Bologna, dove arriva il Viadana, nella serata di sabato. Il bianco e nero è  sintesi della luce e della sua assenza, evidenzia le forme e le strutture e allo spettatore restituisce, appunto, la realtà cruda del fatto, svuotandolo della sua mondanità, della sua appartenenza al mondo. Facciamo allora lo stesso e proviamo a leggere il fatto e non la cronaca. Raccontare del punteggio finale (5-60 a favore degli ospiti) aggiunge certo fardello a fardello, ma il bianco e nero non esiste senza la luce e noi preferiamo seguire quella.
Ecco allora che ciò che emerge dal campo (e dalle foto) non sono le facce smarrite di chi non sa come superare l’avversario, superiore nel fisico, nell’organizzazione e nella tecnica, ma piuttosto i corpi legati nel gruppo che cerca la forza di affrontare una prova complessa, difficile e forse non superabile con il metro del punteggio di una meta o di una trasformazione, non misurabile con il solo parametro della vittoria.  Emergono invece l’energia spesa su ogni giocata – anche se ad ogni meta avversaria (saranno dieci alla fine) diventa più difficile tirarla fuori – e la voglia di non tradire la fiducia dei propri compagni.
Quanto pesanti possono essere quei passi per tornare al centro del campo dalla propria area di meta. Quanto duro quel breve cammino. Ma gli atleti del BRC1 possono percorrerlo a testa alta, sostenuti dalla presenza a bordo campo dei loro compagni del BRC2, accorsi ad incitarli.
Cieco chi non fosse in grado di vedere la rabbia e lo spirito di questi giovani uomini, che pur se chiaramente chiamati a recitare il ruolo di outsiders, non rinunciano a provare e spingere in avanti i propri limiti:  esempio ne sia la lunga lotta nei 5 metri del campo avversario a conclusione della quale sarà marcata l’unica meta bolognese. Ovale schiacciato da Davide Brescia in sfondamento, ma merito della segnatura che è indubbiamente collettivo, ottenuta da ciascuno con la propria costanza e la propria determinazione.

Alla fine il punteggio sarà quel 5-60 già prima ricordato, con la classifica del girone A per il BRC1 inchiodata ad uno zero nei punti totali che certamente fa male.
E’ il bianco ed il nero dal quale prima o poi emergeranno anche i colori di questa formazione ed è il bianco ed il nero che ci permette anche oggi di essere orgogliosi non della sconfitta, ma della prova, della luce che la circonda e che la definisce.

Bologna Rugby Club 1 (5) – Viadana Rugby (60)
Per il BRC1 sono scesi in campo: 1) Daniel Focsa (2006) 2) Elia Lambertini (2006) 3) Davide Brescia (2006) 4) Fabio Bertarini (2006) 5) Riccardo Gamberini (2006) 6) Riccardo Venturi (2006) 7) Riccardo De Sensi (2006) 8) Tommaso Boschetti (2006) 9) Andrea Pedini (2006) 10) Guglielmo Vigato (2006) 11) Lorenzo Mussi (2006) 12) Alex Lanzarini (2005) 13) Enrico Bassi (2006) 14) Marco Vincenti (2006) 15) Matteo Monti (2006) – A disposizione: 16) Vittorio Miliziano (2005) 17) Niccolò Nanni (2006) 18) Filippo Meliconi (2006), 19) Patricolo Leonardo (2006). Migliore in campo, Andrea Pedini.

La prossima giornata vedrà impegnati il BRC2 in casa con il Rugby Parma 1931 n°2, domenica 24 ottobre alle ore 11.00 ed il BRC1 a Parma con il Rugby Parma 1931 n°1, domenica 24 ottobre alle ore 13.30.



(Da Modena Stefano Cupo, da Bologna Fabio Patricolo. Editing Fabio Patricolo)