Successo per il Penguin Tour a Bologna

25 Maggio 2025

(24 maggio 2025) Il Penguin Tour to Italy è stato un successo sotto tutti i punti di vista, conclusosi  con le gare tra le Rockhoppers Penguin e una selezione femminile del Colorno e i Penguin Men con una selezione del Bologna Rugby Club.
Le due partite sono state lo spettacolare epilogo della tournée dei Penguin International Rugby Football Club, il più celebre club di rugby itinerante al mondo, che ha scelto Bologna come unica tappa italiana.

Il fitto programma dei Penguin, arrivati mercoledì 21 maggio a Bologna, ha visto anche la visita da parte dello staff tecnico della Casa circondariale della Dozza di Bologna “Rocco D’Amato“, dove hanno incontrato gli atleti detenuti della squadra Giallo Dozza Bologna Rugby. Intensa anche l’attività di Coaching clinic con gli atleti del Bologna Rugby Club, in attesa delle due gare finali.

In un clima di festa, il pomeriggio agonistico si è aperto con la partita di rugby femminile a 15 tra Rockhoppers Penguin e la selezione femminile del Colorno. Gara senza storia che ha visto le Rockhoppers vincere nettamente, per 90 a 7. Ben 14 le mete segnate dalle Penguin (10 trasformate), contro una, meritata, delle ragazze emiliane. Troppa la differenza tecnica e fisica tra le due squadre in campo. Semiprofessioniste le Rockhoppers, in gran parte impegnate nel campionato inglese (con rappresentanze portoghesi, gallesi e italiane, con l’azzurra Francesca Sberna); giovanissime e meno esperte nel rugby a 15 le emiliane (Colorno con Modena, Romagna e Formigine), alle quali comunque il coraggio non è mancato. Ad accomunare le atlete delle due squadre sono stati l’entusiasmo e la sportività, che ha portato nell’ultima parte dell’incontro tre Rockhoppers a indossare la maglia del Colorno.

Penguin Tour to Italy, Bologna Rugby Club

Di tutt’altro piglio agonistico la partita tra le due formazioni maschili (Bologna vs Penguin Men). Da una parte gli ospiti, 24 atleti provenienti in gran parte dall’Inghilterra (con una presenza ciascuna di Scozia e Galles, con il nazionale Under 20 Will Plessis). Giocatori fisicamente e tecnicamente di indubbio valore, selezionati per lo più tra le principali squadre inglesi impegnati in National League 2. La squadra dei padroni di casa, invece, è stata creata per l’occasione, unendo gli atleti di Emil Banca Bologna Rugby Club – ai quali si sono aggiunti i due ex Simonini e Priola, reduci da una bella esperienza in A con il Viadana – e sette atleti del Colorno.
Benché l’incontro sia stato vinto dai Penguin (40 a 17), il punteggio è stato in bilico fino a 10 minuti dalla fine, con la selezione bolognese ancora in vantaggio alla mezzora del primo tempo.
Per il Bologna, mete di De Napoli, Soavi e Chico (più una trasformazione). Partita combattutissima come detto, all’insegna della correttezza, immortalata dall’unanime commento a fine gara dei padroni di casa: “è bello giocare un rugby così, azione alla mano, pochissimi calci e soprattutto quasi totale assenza di azioni di anti gioco”.
La gara si è conclusa con un coloratissimo “corridoio”, innescato dalle Rockhoppers, preludio della successiva premiazione e di un lunghissimo terzo tempo, iniziato con un piatto di tagliatelle al ragù (bolognese) per tutti, e conclusosi a notte molto inoltrata tra musica e balli.

A premiare gli atleti: Francesco Paolini, presidente del Bologna Rugby Club; Craig Brown, Chief Executive dei Penguin; ex Saracens Sandra Soler-Gomez, tecnico dei Rockhoppers e il tecnico del Colorno Under 18 Riccardo Piovan, già azzurro e, soprattutto, Penguin nei primi anni 2000.
Tra i sostenitori dell’evento, gli sponsor del Bologna, con Emil Banca, e Illumia, sostenitore di Giallo Dozza, che ha reso possibile la visita dei Penguin in Carcere.

Penguin Tour to Italy, Bologna Rugby Club

Atleti.
Rockhoppers Penguin: Ella Jenkins (Canterbury RFC), Jemma-Jo Linkins (Sutton & Epson), Amelia Burton, Hannah Roberts (Liverpool st Helens), Makeda Lewis, Jodie Turl, Licia MacCutchan (Old Albanian Saints), Hannah Thornhill (Thurrock RFC), Evie Kuhn (Sale RFC), Isabelle Kuhn (Brunel Uni), Chloe Hill (Cullompton Ladies), Matilde Goes (Sport Lisboa e Benfica), Jessica Taylor-Roberts (Barnsley Ladies), Carys Graham (Richmond RFC), Sophie Benavent (Leicester Tigers), Karis Stevens (Bonymaen RFC), Nina Moore (Sale Sharks), Maria Teixeira (Sporting Clube de Portugal), Francesca Sberna (CUS Milano Rugby), Daria Costantini (Villorba Rugby), Abby Middlebrooke (Exeter University), Emily Davies (Hove RFC), Sophie Merryweather (Dartford Valley Rugby Club), Kara-Mai Herbst (Henley Hawks),
Penguin Man: Jon West (Sidcup), Tom Campbell, Aaron Myers, Eldon Myers, Joe Ross (Billingham), Danny Taylor (Dartfordians), Tom Whitaker (Horsham), Louis Keeley (Sidcup),
Finley Matthews (Barnes), Vaughan Bentley (Richmond), Antonio Rippata, Alex Seers, Jack Rossiter (Camberley), Rory Marsh, Leo Jowett (Blackheath), Calum Harris (Westcombe Park), Fredy Morgan, Sam Grimshaw, James Weaver, Ben Meakin (Bourneville), Grigor Gilanders, Tom Bell, (Rosslyn Park), Hamish Buchanan-Smith (Aberdeen Uni), Will Plessis (Scarlets).
Bologna Rugby Club: Federico Soavi, Tommaso Covili, Giorgio Cuscini, Luca Pancaldi, Vito Andrea De Napoli, Josè Chico, Edoardo Bernabò; Andrea Rubbini, Giovanni Visentin, Jagdeep Singh, Francesco Gambacorta, Guglielmo Bernardi, Federico Silvestri, Arturo Lanzano, Fattori, Giacomo Anteghini, Filippo Schiavone, Riccardo Teruggi (Bologna Rugby Club); Fabio Simonini, Fabio Priola (Viadana), Simone Ghilardi, Finn Riccardo Cattaneo, Giovanni Paolo Morelli, Gaetano Varletta, Francesco Bianchi, Sebastiano Cupo, Francesco Agnelli (Colorno).