(26 ottobre 2025). Vittoria sul filo di lana per la Cadetta del Bologna Rugby Club sul Faenza. Il punteggio, 23 a 22, e soprattutto le 4 mete realizzate, valgono la vittoria nel doppio spareggio con i romagnoli e il biglietto d’ingresso al Campionato interregionale di serie C.
Vittoria come detto sofferta, dopo un ottimo primo tempo infatti, e un parziale di 18 a 3, con mete di Rubbini, Nadini e Cannoniero, i ragazzi di Elmer Malaguti e Ciro Pepe si sono disuniti, lasciando ampi spazi ai romagnoli che per una ventina di minuti hanno dominato nelle fasi statiche, superando il Bologna con un parziale di +19 punti. A cinque dal termine della gara però, da una bella azione corale la palla è arrivata al centro Cuscini, bravo a concretizzare e gran lavoro dei compagni. Meta, la quarta per il Bologna, che vale la vittoria e il bonus offensivo.
Considerato che all’andata vinse il Faenza 20 a 17 (4 punti a uno), con la vittoria di oggi del Bologna per 23 a 22, (5 punti al Bologna e uno al Faenza), il totale fa 6 punti per il Bologna e 5 per il Faenza.
Il primo commento sul successo è del presidente Francesco Paolini: “Una vittoria importante per tutto il movimento del rugby bolognese. E’ stato fondamentale per gli atleti scesi oggi in campo sentirsi parte integrante di un gruppo: un unico insieme con un obiettivi comuni. Essersi qualificati per il campionato interregionale farà bene alla Cadetta e alla Prima squadra in serie B. Per gli atleti oggi protagonisti del successo e dei loro compagni, giocare in un campionato agguerrito come quello di C1 sarà determinante nell’alzare la competizione interna, e dunque crescere sia individualmente che come squadra.”
Ad Alessio Celli, già uomo di mischia dell’Aquila, da quest’anno a Bologna con il delicato ruolo di responsabile dei rapporti tra le squadre seniores, il commento sulla prestazione della Cadetta. “Il successo di oggi è il frutto di un lavoro corale e molto intenso che gli atleti delle seniores hanno svolto in queste ultime settimane. La collaborazione tra i tecnici e gli atleti delle squadre che giocano in serie B e serie C è stata fondamentale, e questo dovrà essere il must dei mesi a venire. Elmer Malaguti e Ciro Pepe hanno fatto un lavoro fantastico e i ragazzi hanno dimostrato volontà e determinazione nel volere portare a casa a tutti i costi la vittoria. La qualificazione alla C1 darà un contributo determinante per impostare un lavoro comune nelle due squadre seniores, ad iniziare dalla Prima squadra, che potrà puntare alla promozione in A e alla stessa Cadetta, impegnata in un torneo molto competitivo e che darà il giusto spazio ad ogni singolo atleta. Se avessimo perso lo spareggio con il Faenza, e dovuto giocare in C2, il divario tra Prima squadra e Cadetta – come campionati – sarebbe stato troppo ampio per ambire alla crescita collettiva e, giustamente, per soddisfare le aspirazioni e alla crescita individuale degli atleti. Personalmente sono molto soddisfatto per la disponibilità dimostrata dagli atleti, soprattutto quelli che hanno già giocato o ambiscono alla Prima squadra, che hanno messo da parte pensieri e aspettative personali per giocare con un unico obiettivo: qualificarsi per il Campionato di C1″.
Dal campo arriva la testimonianza diretta da parte del capitano Andrea Fava. “Sono contento di quello che abbiamo dimostrato in campo, soprattutto di come sul finale, dopo un secondo tempo nel quale ci siamo trovati in difficoltà, abbiamo reagito. Elmer (Malaguti) era stato chiaro: ‘La partita finisce dopo 80 minuti! Dovete dare il massimo e crederci fino alla fine!’ Ed è quello che abbiamo fatto, tutti, insieme. Anche la meta della vittoria, a cinque minuti dalla fine, è stata il frutto di un’azione corale, grazie alla quale la palla è arrivata a Cuscini, bravo a concretizzare il lavoro dei compagni. Siamo un gruppo con tanti elementi validi, dove anche chi si allenato meno con noi, come alcuni giocatori già del giro della Prima squadra, si è amalgamato perfettamente portando un valido contributo tecnico ma soprattutto la voglia di vincere. L’andamento della partita non è stato facile infatti. Dopo una cinquantina di minuti prossoché perfetti, dove tutto è filato alla meraviglia, complice la stanchezza e la temporanea perdita dell’assetto in campo per i tanti cambi, abbiamo sofferto per almeno 20 minuti. Nelle mischie statiche e in touche il Faenza ha prevalso. Ma non ci siamo persi d’animo, e sul finale, grazie anche all’ottima e ritrovata difesa, abbiamo ribaltato il risultato”.
Punti. I tempo: 6’ cp Covili (Bo), 15’ mt Rubbini (Bo), 19’ cp Faenza, 22’ m Nadini (Bo). II tempo: 2’ mt Cannoniero (Bo), 8’ mt tec Faenza, 21’ mt Faenza, 32 mt tr Faenza, 35’ mt Cuscini (B).
Cadetta Bologna Rugby Club: Covili, Teruggi, Cuscini, Barretta (69’ Elia), Micheler; Elia (50’ Campolucci), Cannoniero (50’ Pilati); Zanasi, Nonino (54’ Ignat), Rubbini (58’ Bompani Lakhraki), Fava A., Salvi A. (Ruggeri), Nadini, Baldazzi (41’ Campestri), Radu (46’ Macchiavelli)
