(7 dicembre 2025) Che i campionati abbiano inizio… Il Bologna Rugby Club 1 impegnato in casa con il Colorno per l’Interregionale 2 e il Bologna 2 a Noceto per il campionato regionale.
Entrambe le squadre molto corte, per non dire cortissime, a causa di troppi infortuni e influenze, in 15 contati a Noceto e in 16 a Bologna contro Colorno.
Bologna 1 – Colorno / Campionato Interregionale
Alle 11 il fischio d’inizio sul campo 1, in ottime condizioni, grazie anche alla tiepida giornata di sole che ci regala questo inizio di dicembre.
Il Bologna parte bene e al 3′ minuto passa in vantaggio con Santi, oggi in gran spolvero, che dopo essersi staccato dalla mischia salta due difensori avversari e deposita la palla in meta, poi trasformata da Lolli. Il Bologna continua a spingere, ma al 12′ una distrazione fa sì che il primo centro avversario recuperi un pallone nella propria metà campo e si involi a meta sull’ala sinistra, evitando i tentativi di placcaggio della nostra difesa. Colorno è galvanizzato e ci crede, ma i Felsinei dimostrano carattere e riprendono subito ad attaccare schiacciando gli avversari nei loro 22 metri non riuscendo però a concretizzare fino al 25′, quando ancora Santi torna a segnare di forza, portando il risultato sul 12 a 5 per i padroni di casa.
Bastano pochi minuti e questa volta è l’estremo Emmulo a inventarsi la giocata, dopo aver recuperato il pallone a centrocampo calcia a scavalcare gli avversari, ricalcia al volo portandosi la palla nell’area di meta e schiaccia a terra. L’apertura Lolli trasforma.
Risultato alla fine del primo tempo 19 a 5 per il Bologna.
La ripresa sembra la fotocopia del primo tempo, Santi al 3′ , Colorno al 7′ , Santi all’11’ dopo un’ottima azione sulla fascia con i compagni di reparto, con l’unica differenza che a trasformare quest’ultima meta è il nostro mediano di mischia Mela.
Il Bologna gioca bene, attacca con determinazione e al 17′ è Masotti entrato da pochi minuti, ad andare a meta sull’ala sinistra finalizzando così una bella azione d’attacco dei nostri centri.
Al 22′ il Colorno da’ un piccolo cenno di reazione e segna la sua terza meta ma senza impensierire il risultato finale.
Da segnalare nei minuti finali una punizione a nostro favore non trasformata e il giallo a Vigato per falli ripetuti.
Auguriamo anche una pronta guarigione ai due ragazzi del Colorno usciti per infortunio.
Risultato finale: Bologna 36 – Colorno 17.
Queste le parole dell’allenatore Giamma a fine partita. “Abbiamo giocato una buona partita nel complesso, nonostante un evidente problema di capitalizzazione nel primo tempo dove per 10 minuti abbiamo assediato i loro 22 metri senza prendere un punto. Nonostante questo non ci siamo spenti, che era il mio dubbio maggiore ma anzi abbiamo spinto sul gas. Punto fondamentale che ha determinato la partita è stata l’aggressività in difesa, non ci siamo seduti sul punteggio ma invece abbiamo lottato su ogni contatto costringendo Colorno a perdere sempre più terreno e possessi. Sono contento che il problema dei punti di incontro che abbiamo avuto domenica scorsa non si sia ripresentato, segnale che gli allenamenti servono e i ragazzi crescono. Altro punto interessante è stato l’uso del gioco al piede, credo nella misura più grande che abbiamo visto in una partita da inizio anno, scelte giuste e originali che di solito non vediamo anche se non tutte uscite bene come sperato, ma va bene così. Dobbiamo rendere il gioco al piede un’arma nel nostro arsenale e la cosa migliore è provarlo in partita sotto pressione”.
Bologna Rugby Club 1: Natalini, Bernardi, Mitru, Aureli, Puce, Bertusi, Zironi, Santi, Mela, Lolli, Grandi L., Grandi R., Frignani, Vigato, Emmulo, Masotti
(Moreno)
Noceto – Bologna 2 / Campionato Regionale
Impegnati su due fronti, i ragazzi del Bologna scendono in campo cercando di trovare equilibrio nei ruoli e con l’obiettivo in questa partita di dare spazio ai giocatori con minore minutaggio. Per alcuni sarà il debutto nella categoria.
Purtroppo le assenze, alcune dell’ultimo minuto, non permettono di schierare la migliore formazione possibile e di avere almeno un cambio.
Noceto parte subito forte con quattro mete all’attivo e una superiorità nel numero dei giocatori per l’uscita troppo prematura del nostro centrale Alpino causa un colpo alla spalla. I Felsinei si svegliano dal gelo iniziale e rispondono con Gurgone, il nostro numero 8 sarà il migliore alla fine dell’incontro. Ammonito il numero 21 del Noceto per fallo ripetuto, saranno tante le segnalazioni dell’arbitro per mantenere regolare il gioco nonostante il vantaggio dei padroni di casa. Fine primo tempo: 38-7 per il Noceto.
Nella ripresa non basta la forza di Ardissone e le pulizie di Degli Esposti dei nostri avanti per ribaltare la situazione resa ancora più pesante per un altra uscita del pilone Coppola. Un problema in una mischia alla caviglia. Nonostante altre mete subite più per distrazione e poca lucidità, Bologna trova la segnatura con Andrei che si ripeterà ancora nel finale con una buona azione individuale fino a pochi metri dalla meta. La palla sarà raccolta dal capitano e mediano di apertura Cacciatore che schiaccerà per la nostra terza meta.
Bene le trasformazioni del terza linea Dori. tre su tre, oggi schierato come flanker.
Bologna si troverà spesso fuori posizione nei ruoli in attacco e senza aiuto in alcuni placcaggi che risulteranno fondamentali per le segnature del Noceto.
Il conto dei giocatori in campo sarà in parte pareggiato dagli avversari che prenderanno nel secondo tempo un rosso diretto, questa volta per indisciplina verbale.
Questa la dichiarazione del tecnico Sergio Santi a fine partita: “Difficile trovare una buona organizzazione di gioco con diversi ragazzi nuovi che comunque si sono impegnati al massimo. Non abbiamo trovato continuità di gioco, Gli avversari ci hanno sempre punito con maggiore velocità trovando spazio dove per inesperienza ed inferiorità numerica non siamo stati capaci di dare densità”.
Risultato finale: Noceto 66, Bologna 15.
Bologna Rugby Club 2: Coppola, Sighinolfi, Ardissone, Guarnaccia, Di Dio, Degli Esposti, Dori, Gurgone, Pezzoli, Cacciatore, Rambaldi, Alpino, Andrei, Della Monica, Pitillo.
(Rick Hunter)
